SOFFIATO OPALINO, MANO VOLANTE
“La suggestiva rielaborazione della tecnica Opalini del XV secolo lo rende unico nel colore. Il genio di Fulvio Bianconi lo rende inimitabile nella forma, plasmata come le gonne mosse dal vento. Tanto che di ogni Fazzoletto Opalini non ne esiste uno identico in tutto il mondo.”
Se desideri arricchire la tua casa di un elemento elegante e sofisticato, diverso dagli altri complementi di arredo che è possibile trovare ovunque, il Fazzoletto Opalino Orizzonte Indaco di Venini ti permetterà di esaltare ogni genere di arredo, dal classico al moderno.
Parliamo di un oggetto di design che può essere collocato in ogni ambiente della propria abitazione, posto su una superficie piana per divenire il focus dello spazio.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono le caratteristiche che lo rendono unico e speciale, capace di rapire lo sguardo a una prima occhiata.
Il Vaso Venini è realizzato in vetro opalino, un materiale ottenuto con tecniche secolari che risalgono addirittura al 1400 e che riportano indietro nel tempo per il pregio della lavorazione.
Parliamo di un vetro lattiginoso, trasparente o colorato come in questo caso di una meravigliosa gradazione di indaco, sottile per poter creare fantasie e lavorazioni leggiadre e fuori dal tempo.
Il prodotto iniziale viene trattato con una serie di sostanze leggermente opacizzanti, come ad esempio il fosfato o il cloruro di sodio, l'ossido di stagno o di talco. Ognuno di questi elementi possiede una cromia diversa dalle altre, così che sia possibile donare una sfumatura originale alla propria realizzazione.
Fortemente diffuso a Murano nel 1600, questo vetro acquista notorietà in Germania e due secoli dopo in Francia, realizzando anche alcuni degli oggetti preferiti di Napoleone e ancora oggi conservati nella sua collezione.
Il Fazzoletto Opalino Orizzonte Indaco di Venini richiama pertanto come stile il passato, ma utilizza delle linee che ben si adattano al presente e alla modernità, creando un perfetto mix tra le due realtà.
Ti sembrerà di avere in casa un'opera d'arte degna di un palazzo reale all'interno di un contesto attuale e geometrico, regalando un tocco di dinamismo e di colore in maniera discreta e raffinata.
La forma del Fazzoletto Opalino Orizzonte Indaco di Fulvio Bianconi vuole evocare la leggiadria delle gonne delle donne quando sono sollevate delicatamente dal vento e creano delle onde innocenti ma allo stesso tempo maliziose.
Il gioco di increspatura è dato dalla lavorazione del vetro eseguita con maestria, che segue un susseguirsi dolce di pieghe morbide che sembrano quasi realizzate di tessuto coloro indaco.
La parte inferiore è tondeggiante e in parte piatta così da permettere di adagiare il complemento di arredo su una superficie piana e mantenerlo stabile ed elegante in bella vista, come focus dell'arredo e della stanza.
La conformazione sembra quasi quella di un abito leggero poso al contrario, che stimola non solo la vista con il suo tono brillante, ma quasi la voglia di una sensazione tattile sulla superficie.
Le insenature, inoltre, catturano la luce in modo discreto, creando delle zone di ombra intriganti e di luminosità splendente lungo tutto il perimetro.
Un oggetto così semplice si compone invece di tante sfaccettature diverse, tutte da scoprire osservandolo da vicino con occhio interessato per cogliere la perfezione di un materiale dal sapore antico e moderno.
Le dimensioni sono nella media, con un'altezza di 24 cm e un diametro di 20 cm, mentre il peso esiguo di 1,2 kg è dato dalla leggerezza del vetro lavorato con la tecnica dell'opalino.
Oltre alla forma davvero caratteristica, il Fazzoletto Venini si distingue dagli altri complementi di arredo per un colore saturo e vivo, che rimane impresso negli occhi per la sua sfumatura violacea e tendente al blu che richiama i toni del mare tempestoso.
Si tratta di una tonalità che si sposa perfettamente con altre cromie più neutre ma anche decise, creando un gioco di contrasti interessante che nobilita lo spazio del living ed esalta le superfici spoglie ed essenziali di uno stile moderno così come quelle più riccamente decorate di un gusto classico, seguendone i movimenti.
Il vaso Venini opalino può essere classificato come un complemento di arredo di tipo classico, poiché affonda le sue radici nella tradizione del 1400 ed ha attraversato le varie epoche storiche cogliendo elementi nuovi da ogni periodo fino ad arrivare ai giorni nostri con un'allure vintage ma allo stesso tempo linee moderne e funzionali.
L'idea di Fulvio Bianconi è stata proprio quella di fondere le due tendenze e realizzare un prodotto universale che possa essere collocato in una casa all'avanguardia così come in una intramontabile, abbinandosi sia a colori più decisi come il nero sia a toni neutri come il beige o il crema.
L'effetto è di candore e allo stesso tempo originalità, leggerezza e sostanza, per un effetto evocativo e sensuale come le gonne delle donne.
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