Rotondi, quadrati o colorati: come scegliere il tuo servizio di piatti.
In una nuova casa non può mancare anche un nuovo servizio di piatti, meglio due. Sì, perché uno sarà impiegato quotidianamente ed uno sarà riservato alle grandi occasioni.
La scelta del primo può avvenire con maggiore leggerezza mentre sulla scelta del “servizio buono” si possono avere più dubbi.
C’è il classico servizio bianco tondo, con profili in oro o con decorazioni, c’è quello più moderno e colorato, c’è il servizio quadrato o, addirittura rettangolare! E allora come orientarsi in tutto questo marasma?
Intanto concentrandosi su due elementi importanti: il materiale e il design. Devi, inoltre, ragionare sullo stile della cucina e della tua tavola per creare un insieme assolutamente armonico. Doppia attenzione se intendi addirittura regalarlo! In questo caso l’”orrore” può essere dietro l’angolo.
Servizio di piatti: caratteristiche e materiali.
Se sei alla ricerca di un servizio di piatti senza troppe pretese, da mettere a tavola tutti i giorni, scegli un materiale che risponda alle tue necessità. I piatti devono essere:
resistenti agli urtilavabili
resistenti al microonde
La ceramica è il materiale preferito di questo tipo di servizi è resistente ed economico: se si dovesse rompere un piatto non sarebbe una tragedia!
L’unico svantaggio sta nella scheggiatura del materiale che può rilasciare piombo, inquinando le pietanze.
Diverso è il discorso del servizio da mettere a tavola quando abbiamo ospiti, a questo punto più che sul materiale ci soffermeremo sul design che dovrà essere:
armonicoelegante
importante
Per questa seconda tipologia si può prendere anche in considerazione un materiale più pregiato e delicato come la porcellana. Le sue caratteristiche, infatti, lo rendono assolutamente unico: è lucente ed elegante ma soprattutto resta intatto nel tempo. Il difetto? È sufficiente dire che la porcellana è sinonimo di estrema fragilità.
Quando considerare l’opzione plastica dura? Anche questa terza opzione è oggi molto in voga. I piatti di questo materiale si caratterizzano per i colori accesi e le fantasie moderne. Sono perfetti per i pranzi in giardino o in terrazza.
Forme e colori.
Per scegliere il tuo servizio di piatti senza rischiare di sbagliare, presta molta attenzione alle forme e ai colori disponibili. Sono innumerevoli le soluzioni in commercio.
Se, invece, intendi regalare un servizio di piatti per una cerimonia, prendi nota sullo stile della cucina e i gusti degli sposi. Non è facile, infatti, trovare la giusta soluzione se non si conosce la casa dei festeggiati.
Un modo per non sbagliare è orientarsi al gusto classico, e senza tempo, dei piatti bianchi eleganti ed essenziali.
In alternativa si può optare per i colori della palette delle tinte pastello oppure azzardare con un tocco di colore lungo i bordi.
Catene blu o rosse, ornano la collezione di piatti in porcellana ispirati a Gio Ponti di Zaffiro, con forme degradanti che orlano i piatti.
Ancora più essenziale e dal design pulito è la proposta Villa Altachiara che con la collezione Wasabi ci regala elegantissimi piatti tondi in porcellana con accenti di grigio che disegnano casuali spennellate.
Nella seconda metà del Novecento, il servizio di piatti classico e monocromatico ha dovuto farsi un po’ da parte per fare spazio ai colori.
Nascono i piatti con decorazioni vivaci, colorate e allegre che trovano spazio anche nelle tavole più raffinate.
Osare: piatti quadrati e colori accesi.
Anche tu hai voglia di osare? Puoi. E questo senza temere di apparire kitch. I piatti quadrati, ad esempio, sono sicuramente un modo alternativo e dirompente di apparecchiare la tavola, perfettamente adatto ad un contesto moderno.
Il piatto di forma quadrata era in genere relegato al fine pasto, per accompagnare frutta o dessert. Oggi è completamente sdoganato e lo ritroviamo sotto ogni pietanza.
Si può optare per un gusto più “universale”, che si adatti ad ogni tovaglia e ad ogni contesto, e scegliere il total white del servizio Magnolia di Villa Altachiara, oppure “colorarli”.
Se sei indeciso, rimani sul minimal, come il servizio da tavola Tahin che introduce alcune note di colore sullo sfondo bianco. In questo caso è il piatto piano ad essere completamente colorato, glicine o grigio senza nessun colore brillante, per un effetto sobrio.
Se, invece, vuoi davvero stupire i tuoi commensali dona un tocco di colore davvero sorprendente presentano tutti piatti diversi. Eh si, questa è l’ultima tendenza del settore, piatti coloratissimi e diversi uno dall’altro seppure compresi nello stesso servizio!
Il designer Andrea Fontebasso li propone in due versioni, Mandala e Ohana, con forme geometriche coloratissime anche accostate a fiori in contrasto.
Scegliere il tuo servizio di piatti senza dubbi!
Insomma, il mercato offre l’imbarazzo della scelta ma non andare in confusione! Lasciati guidare dal tuo gusto e dallo stile della tua casa. Otterrai, così, un risultato impeccabile che soddisferà te e i tuoi commensali. L’importante è imprimere, anche nella scelta del tuo servizio di piatti, l’impronta della tua personalità!