Tutti i benefici della Cottura a Vapore

Piatto bollito con cottura a vapore

Arrivata dall'Oriente, la cottura a vapore è tra i metodi più salutari utilizzati in cucina. Ma perché questo metodo di cottura è differente da altri tipi di cottura? Scopriamolo assieme.

Altamente economica ed ecologica, questa modalità di cottura è tipica della cucina giapponese e cinese e si è diffusa nelle cucine di tutto il mondo grazie alle aperture capillari di ristoranti orientali. Anche il cuscus (o anche detto cous cous), piatto tradizionale del Nordafrica prevede la cottura al vapore. Questo, infatti, viene preparato attraverso un apposito recipiente formato da due pentole che si incastrano in maniera sovrapposta: quella inferiore viene riempita con l'acqua e quella superiore ha un fondo con dei piccoli buchi in cui circola il vapore.

 

Cottura a vapore: quali benefici

Tra i grandi pregi della cottura a vapore c'è sicuramente quello di mantenere tutte le proprietà organolettiche e aromatiche degli alimenti. Sali minerali e vitamine non vengono quindi dispersi.

A differenza della bollitura, infatti, il vapore possiede già dell'energia che contribuisce all'aumento - seppur leggero - della pressione all'interno del contenitore utilizzato per la cottura. Proprio grazie a questa proprietà i valori nutrizionali non vengono dispersi.

Inoltre, dal momento in cui con la bollitura le pietanze vengono immerse nell'acqua, i sali minerali e le vitamine idrosolubili presenti negli alimenti si disperdono in essa (e quasi sempre viene scartata).

Grazie alla cottura a vapore, poi, anche il sapore degli alimenti risulterà essere più intenso e allo stesso tempo più naturale poiché non è necessario aggiungere nessun grasso di supplemento come ad esempio l'olio o il burro.

Tra le altre cose, qualsiasi pietanza è indicata per questo tipo di cottura: sia pesce, che carne oppure le verdure possono essere cotte completamente a vapore e, per tale motivo, è indicata in qualsiasi piano alimentare o dieta, soprattutto quando si desidera perdere peso.

In ultimo, tra i vantaggi della cottura a vapore c'è anche un risparmio economico perché, impilando diversi cestelli tra di loro, si possono cucinare più pietanze contemporaneamente. Questo, quindi, ha senz'altro anche un risvolto positivo per l'ambiente. Una delle vaporiere più utilizzate in commercio che utilizza più cestelli impilati è la Kitchenminis WMF,  dotata di due camere di cottura con regolazione separata con capacità di 2,15 litri ciascuna.

 

In quanto tempo avviene la cottura a vapore?

La cottura a vapore impiega dei tempi più lunghi rispetto alla cottura per immersione e dipende da che tipo di alimento si vuole cucinare.

Facendo qualche esempio, per la cottura del pollo occorreranno circa trenta minuti, mentre per il pesce i tempi variano tra i dieci e i venti minuti in base a che siano frutti di mare oppure un pesce intero.

Il riso, invece, impiegherà una ventina di minuti e solo le verdure vedranno impiegati dei tempi minori.

 

Come avviene la cottura a vapore?

Con la cottura a vapore le temperature che si raggiungono per cucinare le pietanze arrivano ad alte temperature, vicine ai 100°C.

Gli utensili utilizzati possono essere delle apposite vaporiere oppure delle normali pentole a cui viene incastrato un cestello in acciaio forato. L'acqua nella pentola in questo modo non entrerà in contatto con il cestello e con gli alimenti, favorendo questo tipo di cottura. Il cestello deve, poi, essere chiuso da un coperchio per favorire la circolazione del vapore all'interno del contenitore.

È anche possibile utilizzare dei cestelli in bambù per cuocere a vapore su più ripiani. Questi cestelli, infatti, sono tipici della cultura orientale da cui arriva la tecnica di cottura al vapore.

È molto importante, poi, scegliere il giusto livello di acqua da inserire nella pentola o nel recipiente apposito. Se troppo alto, infatti, è possibile che gli alimenti vi entrino in contatto perdendo le loro sostanze nutritive ed aromatiche. Se troppo basso, invece, è molto probabile che l'acqua evapori del tutto prima che si sia compiuta la cottura.

 

Consigli pratici per ridurre i tempi della cottura a vapore

Dal momento in cui la cottura a vapore richiede dei tempi più lunghi rispetto alle classiche cotture impiegate, il consiglio per ridurli è quello di tagliare gli alimenti a fette o in piccoli pezzi.

Ma non solo, perché si può optare per l'utilizzo della pentola a pressione. In questo modo si uniranno i benefici del vapore a quelli della pressione, riuscendo a cuocere le pietanze ad una temperatura più alta di 100°C in poco tempo. Infatti, la pressione riesce a ritardare la produzione del vapore che si formerà solo dopo aver raggiunto una temperatura tra i 115-125°.

Dobbiamo dire, però, che utilizzando la pentola a pressione per diminuire i tempi della cottura a vapore si potrebbero perdere sia il gusto che i valori nutrizionali degli alimenti.

 

La vaporiera, cos'è e come funziona

Dal momento in cui la preparazione delle pietanze cotte a vapore è di gran lunga aumentato grazie alla capacità di poter cucinare cibi sani, leggeri, dal sapore naturale e che consentono una gestione semplice dei piani alimentari, negli ultimi anni la vaporiera ha riscosso un grande successo.

Per tale motivo è possibile trovare tante tipologie di vaporiera sul mercato che possono essere sintetizzate in due categorie: vaporiere elettriche e vaporiere a gas. Di solito, poi, qualsiasi vaporiera si presenta dotata di una base nella parte superiore, un vassoio che raccoglie le gocce d'acqua e diffonde il vapore, uno o più cestelli traforati, una vaschetta per l'acqua che dovrà evaporare e un coperchio.

Per far funzionare una vaporiera basterà aggiungere dell'acqua nell'apposita vaschetta o serbatoio e, una volta che la temperatura comincerà a far evaporare l'acqua, inizierà la cottura degli alimenti posti negli appositi cestelli.

Inoltre esistono prodotti in cui è possibile cucinare sia in maniera tradizionale e sia a vapore contemporaneamente, utilizzando la Cocotte con Cestello a Vapore Rotonda Staub, disponibile blu oppure in ulteriori due colori Rosso Ciliegia e Nero, che con un apposito cestello, posto nella parte superiore, stuferà il pesce mentre nella parte inferiore si potrà cuocere il riso, ottenendo così un piatto molto più saporito.

 

Qualche trucco per ottimizzare la cottura a vapore

Una volta pronte le pietanze cotte al vapore si può procedere con il passarle sotto dell'acqua corrente fredda per evitare che gli alimenti continuino a cuocere. Non solo, perché un altro trucco è quello di spegnere il fuoco negli ultimi minuti della cottura. Questa, infatti, continuerà sfruttando il vapore ancora in circolo.